Murales di Maradona: omaggio della street art

Intro: Scopri con me i suggestivi murales di Maradona a Napoli, opere di street art che celebrano la leggenda del calcio argentino.

Napoli è una città ricca di splendidi murales, disseminati nei quartieri e nelle stazioni. Due in particolare sono amati dai napoletani: i murales di Maradona.

Le immagini delle reazioni alla sua scomparsa nel 2020 mostrano l’affetto dei Quartieri Spagnoli, dove si trova uno dei murales risalente al 1990, anno in cui il Napoli vinse lo scudetto.

Un’altra imponente opera di Jorit Agoch, dedicata a Diego Armando, si trova nel quartiere di San Giovanni a Teduccio.

Anche nel campo dell’Ex Opg Je so pazzo a Materdei c’è un murale dedicato al Pibe de Oro.

E, nel giugno 2023, i Quartieri Spagnoli festeggiano il terzo scudetto di Napoli con una grande celebrazione a “largo Maradona”, dove si trova il primo murale di Diego.

La passione e l’affetto di Napoli per il campione vivono ancora intensamente attraverso queste opere d’arte.

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Maradona dei Quartieri Spagnoli di Mario Filardi

A Napoli, sui Quartieri Spagnoli, al numero 60 di Via Emanuele de Deo, si erge il primo dei due grandi murales dedicati a Maradona. Un’iconica opera che ha scritto la storia della street art nella città.

Risale al lontano 1990, l’anno in cui il Napoli trionfò conquistando il secondo scudetto, grazie anche alle gesta straordinarie di Diego Armando Maradona.

Quest’opera fu creata da Mario Filardi, un talentuoso artista di soli 23 anni. Con l’appoggio finanziario dei tifosi del quartiere riuscì a completarla in soli tre giorni, regalando alla città un maestoso ritratto di Maradona su un palazzo di sei piani.

Col passare degli anni, il murale subì gli inevitabili effetti del tempo, con i colori che si affievolirono e, nel 1998, un’apertura fu fatta proprio nel punto in cui si trovava la testa di Diego. Purtroppo, Mario Filardi non era più tra noi, ma nel 2016, un abile artigiano locale di nome Salvatore Iodice si assunse l’onere di restaurare l’opera. Il Comune di Napoli gli fornì un carrello elevatore per facilitare l’impresa.

Successivamente, nel 2017, durante la permanenza di Francisco Bosoletti, celebre street artist argentino, a Napoli per altre creazioni artistiche, il volto del murale di Maradona fu completamente rifatto, rendendolo ancora più maestoso e rinnovato.

Questo secondo intervento ha contribuito a preservare e valorizzare l’omaggio a una delle figure più amate della città. Diego Armando Maradona continua ad essere una fonte d’ispirazione per gli artisti e una figura indimenticabile per il popolo napoletano.

Maradona di San Giovanni a Teduccio di Jorit Agoch

Il murale dedicato a Maradona a San Giovanni a Teduccio è un’opera maestosa di Jorit Agoch, talentuoso artista napoletano di origine olandese.

Nel 2017, questo splendido dipinto trovò la sua dimora sui muri delle case popolari di Via Taverna del Ferro, grazie alla dedizione e all’autofinanziamento di Jorit. Tuttavia, il completamento dell’opera fu possibile grazie anche ai fondi generosamente donati dall’ex capitano del Napoli, Marek Hamsik, e da associazioni locali come la Inward.

Il murale cattura Maradona con uno sguardo deciso e severo, immortalando un momento della sua carriera quando allenava la nazionale argentina e sfoggiava una folta barba.

Questo ritratto di grande impatto e bellezza raggiunse presto risonanza a livello internazionale e fu persino pubblicato come foto del giorno sul noto quotidiano inglese “The Guardian”, che ne sottolineava l’importanza e la magnificenza.

Maradona stesso mostrò apprezzamento per l’opera di Jorit, condividendo le immagini del murale sul suo profilo Facebook e scrivendo: “Grazie Jorit! Grazie Napoli! Noi siamo una Tribù Umana! I segni rossi sul viso simboleggiano questo concetto”.

Questo messaggio di gratitudine testimonia la profonda connessione tra l’artista, la città di Napoli e la leggenda del calcio argentino.

Il murale di San Giovanni a Teduccio rimane un’importante testimonianza dell’amore eterno che Napoli nutre per il suo “Pibe de Oro” e della capacità dell’arte di unire le persone in una tribù umana, trasmettendo emozioni e valori universali.

Tour di Maradona a Napoli

Se ti appassiona la figura di Maradona a Napoli, questo tour è proprio ciò che fa al caso tuo. Durante questa esperienza, avrai l’opportunità di immergerti nel cuore del centro storico partenopeo, seguendo le tracce lasciate dal celebre calciatore argentino.

L’itinerario prevede un incontro presso il Teatro di San Carlo e da qui, inizieremo un’entusiasmante passeggiata a piedi, ripercorrendo i passi di Diego Armando Maradona.

Attraverseremo Piazza del Plebiscito e attraverso la maestosa Galleria Umberto I, ci addentreremo nei Quartieri Spagnoli. Percorreremo Vico Lungo Gelso e Via Emanuele De Deo, strade piene di fotografie, altari e statue dedicate all’indimenticabile figura di Maradona.

Durante il percorso, avremo modo di discutere come sia diventato un vero e proprio idolo per la popolazione di Napoli, soprattutto dopo la storica vittoria del Napoli nella Coppa UEFA alla fine degli anni ’90, un evento che ha lasciato un segno indelebile nella memoria dei napoletani.

Non mancherà una tappa al Bar del Nilo, famoso come “il tempio di Maradona”, dove è conservata addirittura una teca contenente un capello del calciatore. Questa testimonianza riflette la profonda devozione che i napoletani nutrono per questa leggenda del calcio, quasi considerata una divinità a sé stante.

Nel corso del tour, la guida condividerà interessanti curiosità sulla vita di Maradona, mentre osserveremo affascinanti murales raffiguranti il calciatore, offrendo l’opportunità di catturare fotografie indimenticabili.

Dopo circa un’ora e mezza di avvincente esplorazione, concluderemo il tour presso la suggestiva Piazzetta Maradona.

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