Palazzo Sanfelice
Napoli

Palazzo Sanfelice a Napoli: storia, architettura e curiosità

Intro: Scopri il magnifico Palazzo Sanfelice a Napoli, un gioiello dell’architettura barocca con la sua storia affascinante e le sue caratteristiche uniche.

Immerso nel vivace Rione Sanità, si trova il magnifico Palazzo Sanfelice. Questo capolavoro architettonico del XVII secolo, realizzato dall’architetto Ferdinando Sanfelice, è una tappa imperdibile per scoprire la storia e la cultura di Napoli.

Se stai pianificando una visita in città e vuoi esplorare i suoi tesori nascosti, il Palazzo Sanfelice ti offrirà un viaggio indimenticabile nel tempo.

Situato vicino ad altre attrazioni come il Museo di Jago, Palazzo dello Spagnolo, il Vicolo della Cultura e la Casa di Totò, il Palazzo Sanfelice è facilmente raggiungibile e ti permetterà di immergerti completamente nell’atmosfera unica del Rione Sanità.

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Preparati a essere affascinato dalla bellezza decadente e dalle storie misteriose di questo gioiello architettonico.

Palazzo Sanfelice: storia

Palazzo Sanfelice decandente bellezza

Edificato tra il 1724 e il 1726 dall’architetto Ferdinando Sanfelice come propria residenza privata, il Palazzo è un esempio eccezionale di architettura barocca.

Composto da due corpi distinti unificati da una facciata imponente. Il primo corpo, costruito ex novo, ruota attorno a un cortile ottagonale con una scenografica scala a doppia rampa decorata con stucchi.

Il secondo corpo ingloba preesistenze non identificabili e si affaccia su un ampio cortile rettangolare, separato dal giardino retrostante da una scala aperta.

Le sale del piano nobile, un tempo decorate con affreschi di Francesco Solimena, sono purtroppo andate perdute, ma il fascino del palazzo rimane intatto, testimoniato dalla decadente bellezza dei suoi cortili e delle sue scale, utilizzate come set cinematografico in film come “Questi fantasmi” di Eduardo De Filippo e “Le quattro giornate di Napoli” di Nanni Loy.

Sui portali gemelli in piperno e marmo sono apposte targhe settecentesche, tra cui una lapide sul portale principale che celebra la salubrità del luogo e l’ingegno dell’architetto.

La facciata del palazzo è decorata con aperture di sette finestre ornate di stucchi, timpani piatti e triangolari al piano nobile e al secondo piano. I cortili interni, con la loro architettura scenografica, e le scale sanfeliciane sono tra le caratteristiche più notevoli del palazzo.

Palazzo Sanfelice: curiosità

Palazzo Sanfelice Lapide

Palazzo Sanfelice offre numerose curiosità e aneddoti interessanti.

Ferdinando Sanfelice, un architetto fuori dagli schemi e amato dalla città di Napoli, iniziò la sua carriera come apprendista nello studio di Giovanni Solimena, mostrando presto un talento straordinario che gli valse numerose commissioni.

Sviluppò uno stile unico e fu privilegiato nel decorare diverse chiese di Napoli. Tuttavia, è conosciuto principalmente per due palazzi iconici: il Palazzo dello Spagnolo e il Palazzo Sanfelice, appunto, entrambi simboli storici della città.

Il popolo napoletano, affascinato ma anche intimidito dalla complessità delle sue opere, lo soprannominò affettuosamente “Levat’a’ sott”, che significa letteralmente “togliti da sotto”, a causa della percezione di instabilità delle scale delle sue straordinarie strutture architettoniche.

L’architetto Ferdinando coprì gli scalini all’ingresso con pietra di Lavagna, in onore della moglie originaria del paese di Lavagna in Liguria.

Il primo cortile, con la sua celebre scala aperta, servì come set per la versione cinematografica del 1967 della commedia “Questi fantasmi!” di Eduardo De Filippo.

Questo suggestivo palazzo apparve in numerosi film, tra cui “Le quattro giornate di Napoli” di Nanni Loy e “Gegè Bellavita” di Pasquale Festa Campanile.

La terza stagione di “Gomorra – La serie” include scene girate qui, e nel 2019 il palazzo ospitò le scene finali de “Il sindaco del rione Sanità” di Mario Martone, ispirato alla commedia omonima di Eduardo De Filippo.

Il terzo atto de “La gatta Cenerentola” di Roberto De Simone presenta una scenografia ispirata a Palazzo Sanfelice. Anche “Piedone lo sbirro” con Bud Spencer, girato nel 1973, include alcune scene ambientate qui.

Palazzo Sanfelice: come arrivare e consigli utili

Palazzo Sanfelice

Raggiungere Palazzo Sanfelice è semplice. Basta prendere la metropolitana linea 1 e scendere a Museo. Il palazzo si trova nel Borgo Vergini della Sanità, a pochi minuti a piedi dalla fermata.

  • Indirizzo: Via Sanità 34
  • Orari di Apertura:
    • Esterno: sempre visibile
    • Interno: non visitabile perché privato.

Consigli Utili:

  • Ammira la scala a doppia rampa del cortile ottagonale affacciandoti dal portone d’ingresso.
  • Se sei appassionato di cinema, ripercorri le scene dei film girati nel palazzo.
  • Esplora il Rione Sanità, un quartiere ricco di storia e cultura.

Palazzo Sanfelice ti aspetta!

Visitare Palazzo Sanfelice significa immergersi nella storia e nella cultura di Napoli, esplorando un capolavoro architettonico che ha affascinato generazioni di visitatori e cineasti.

Questo gioiello nascosto nel Rione Sanità offre uno sguardo unico sulla Napoli barocca e sulla creatività dell’architetto Ferdinando Sanfelice.

Non perdere l’occasione di ammirare la sua splendida scala a doppia rampa e di esplorare il vibrante quartiere circostante, ricco di attrazioni storiche e culturali.

Palazzo Sanfelice è anche parte del percorso del Miglio Sacro, aggiungendo un ulteriore significato storico.

Pianifica la tua visita e scopri il fascino senza tempo di Palazzo Sanfelice, un’esperienza che arricchirà il tuo viaggio a Napoli.

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