Gaiola Parco Sommerso
Napoli

Parco sommerso di Gaiola e parco archeologico Pausilypon: alla scoperta dei loro segreti

Intro: Parco sommerso di Gaiola e Parco archeologico Pausilypon a Napoli sono un tuffo nella storia e nella natura. Scopri i segreti di questa affascinante area archeologica e marina!

Il Parco Sommerso di Gaiola a Napoli è un’area marina protetta, istituita nel 2002, che circonda le Isole della Gaiola, lungo la costa di Posillipo, estesa dalla Baia Trentaremi al Borgo di Marechiaro

Cosa vuol dire Gaiola? Alcune teorie suggeriscono che derivi dalle cavità lungo la sua costa o dal termine dialettale “gaiola” che significa “gabbia”, ma in realtà “Gajola” è un termine geografico medievale che indica un’isoletta piatta simile a una piccola galera.

Il fondale marino di questa zona è un vero e proprio museo a cielo aperto, dove si intrecciano elementi vulcanologici, archeologici e biologici. Un’immersione vi regalerà la vista di resti di antiche ville romane, grotte suggestive e una varietà di flora e fauna marina che lascia senza fiato.

L’Isola della Gaiola è diventata famosa anche grazie a una canzone? “Gaiola portafortuna” di Liberato ha portato in questo luogo tanti turisti, curiosi di scoprire cosa si cela sotto le sue acque.

Ma la Gaiola non è solo mare. Salendo sulla terraferma, potrete esplorare il Parco archeologico del Pausilypon, dove si trovano la Grotta di Seiano, i resti dell’imponente Teatro del I secolo a.C., i resti della Villa Imperiale, antica residenza del cavaliere romano Publio Vedio Pollione, diventata poi villa imperiale di Augusto e dei suoi successori.

Sia la villa che il teatro fanno parte del Parco Archeologico di Posillipo o del Pausilypon, aperto nel 2009.

📌 Cosa aspettate? Prenotate il vostro biglietto in questa pagina per una crociera al tramonto in barca con Aperol Spritz, snack e possibilità di fare snorkeling alla Gaiola.

📌 Oppure prenotate in questa pagina un tour in bici elettrica del Parco Archeologico del Pausilypon!

Non dimenticate di fare un salto a Marechiaro, un piccolo antico borgo di pescatori con vista mozzafiato sul Golfo di Napoli. Il posto perfetto per gustare un delizioso pranzo a base di pesce fresco e godersi il panorama.

Continuate a leggere per scoprire segreti e curiosità di questi due luoghi suggestivi, dove il blu del mare si fonde con la storia e la leggenda: il Parco sommerso di Gaiola e il Parco archeologico del Pausilypon.

Come arrivare al Parco Sommerso di Gaiola

Gaiola Grotta di Seiano
Grotta di Seiano

Il modo migliore per raggiungere il Parco Archeologico del Pausilypon, la Grotta di Seiano e la Gaiola è sicuramente quello di utilizzare l’auto.

Arrivare alla Discesa della Gaiola e parcheggiare nelle strisce blu comunali in Via Tito Lucrezio Caro.

Se non si ha l’auto a disposizione, allora ci sono altre due soluzioni:

  1. Autobusda Margellina prendere la linea di pullman 140 oppure C21 e dal Vomero il C31, scendere alla fermata di “Discesa Coroglio – Istituto Denza” e proseguire a piedi per la Discesa Gaiola imboccando via Tito Lucrezio Caro; da Fuorigrotta, prendere il C1, scendere al capolinea di Capo Posillipo e proseguire fino alla Discesa Gaiola;
  2. Metropolitana: prendere la linea 2, scendere alla fermata di Mergellina e prendere l’autobus 140 oppure scendere alla fermata di Campi Flegrei e prendere il C1.

Per visitare il parco sommerso della Gaiola, io sono partita dall’ingresso della Grotta di Seiano, in via Coroglio 36, che con i suoi 770 metri di lunghezza, attraversa la collina tufacea di Posillipo.

Questa bella passeggiata a piedi collega l’area di Bagnoli e dei Campi Flegrei con il Vallone della Gaiola.

Parco Archeologico del Pausilypon

Parco Pausylipon Gaiola

Superata la grotta si giunge, attraverso un sentiero fiancheggiato dalla tipica vegetazione mediterranea, al Parco Archeologico del Pausilypon.

Potrete ammirare ciò che resta della lussuosa villa di Pollione – prima del traforo ci si arrivava solo via mare – che si estende dal promontorio sullla splendida baia di Trentaremi.

L’area comprende straordinari resti archeologici di un imponente Teatro del I secolo a.C., costruito sfruttando il pendio naturale della collina (secondo la tecnica tipica greca).

Un giardino divide la scena del teatro maggiore da un secondo teatro:  l’Odeion, di dimensioni minori, coperto e con una cavea più piccola. Era destinato alle audizioni di poesia retorica e di musica. All’interno sono presenti alcune sale con pavimenti a mosaico e in marmo.

Andando verso la Gaiola scorgerete ciò che rimane della Villa degli Spiriti, conosciuta come Villarosa, e proseguendo si nota il perimetro della “Scuola di Virgilio”, dove pare praticasse arti magiche.

Attraverso un sentiero, arriverete ad un belvedere il cui paesaggio è dominato dagli Isolotti della Gaiola e dallo Scoglio di Virgilio.

Gaiola: il parco sommerso

Scendendo un bel po’ di gradini, raggiungerete il Parco sommerso di Gaiola, chiamato così probabilmente anche da “Caviola”, l’insieme delle cavità che caratterizzano Posillipo.

Una piccola area marina protetta di 42 ettari di mare, che circonda le Isole della Gaiola nel golfo di Napoli, istituita congiuntamente dai Ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali nel 2002.

Sui fondali del Parco è possibile osservare i resti di porti, ninfei e peschiere attualmente sommersi a causa del lento sprofondamento della crosta terrestre (bradisismo). 

Tutti questi sono in gran parte afferenti alla Villa Imperiale di Pausilypon, oggi parte del Parco archeologico di Posillipo.

Gaiola area marina protetta e Parco del Pausilypon: orari e biglietti

Gaiola Spiaggia

Per accedere alla Gaiola è necessaria la prenotazione, che potrete effettuare sul sito areamarinaprotettagaiola.

Potrete anche fare il bagno e prendere il sole in spiaggia, ma dovrete rispettare alcune semplici regole, che troverete nella pagina della prenotazione.

Mentre per il Parco Archeologico del Pausylipon potrete effettuare una visita in questa pagina!

Il mio consiglio è:

📌 Prenotate il vostro biglietto in questa pagina per una crociera al tramonto in barca con Aperol Spritz, snack e possibilità di fare snorkeling alla Gaiola.

📌 Prenotate in questa pagina un tour in bici elettrica del Parco Archeologico del Pausilypon!

Che siate appassionati di storia, di natura o semplicemente di bellezza, il Parco sommerso di Gaiola e il Parco archeologico del Pausilypon non vi deluderanno. Un’esperienza indimenticabile che vi farà vivere Napoli da una prospettiva completamente nuova.

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