Benevento
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Benevento: visitare la Città delle Streghe

Intro: Benevento, conosciuta anche come Città delle Streghe, si trova nell’entroterra campano. Scopriamo insieme cosa vedere e cosa fare!

La città di Benevento vanta un patrimonio storico, archeologico e artistico invidiabile, ma è anche nota come la terra delle Streghe.

In origine era conosciuta come Maleventum (cattivo evento), a causa della sconfitta subita qui dagli antichi romani durante la seconda guerra sannitica delle Forche Caudine.

Quando i romani sconfissero Pirro nel 275 a.C. allora il nome mutò in Beneventum.

La città è un museo all’aperto, dove poter vedere resti delle dominazioni sannitica e romana, ma anche qualche testimonianza del periodo longobardo.

Oltre ai reperti storici, Benevento è intrisa di leggenda, infatti è conosciuta come Città delle Streghe, le cosidette “Janare”, che nel medioevo si riunivano intorno ad un albero di noce sulle sponde del fiume Sabato per danze e riti propiziatori.

Durante il periodo dell’Inquisizione, tutte le donne sospettate di stregoneria vennero perseguitate, catturate e uccise.

Da questa caccia alla streghe e dalla loro presenza in città, nacque nel 1860 il Liquore Strega, realizzato con ben 70 erbe.

In seguito, nel 1947, l’allora proprietario dell’azienda, Guido Alberti, insieme ai suoi amici, la scrittrice Maria Bellonci e suo marito Goffredo, istituirono il più prestigioso premio letterario italiano odierno, il Premio Strega.

Tra le cose da vedere a Benevento, c’è anche “Janua, il Museo delle Streghe”, dove tra video e reperti, sono state raccolte sul territorio storie e testimonianze.

Cosa vedere a Benevento

Benevento è la meta ideale per un weekend, così come può essere una destinazione suggestiva da visitare in giornata se sei nei dintorni.

Dove parcheggiare a Benevento se sei in auto? Ti consiglio un parcheggio gratuito nei pressi della Scuola Media Pascoli in Via Pertini.

La città è famosa soprattutto per la sua leggenda legata alla stregoneria, ma in pochi sanno che il patrimonio storico, artistico e archeologico è unico nel suo genere.

Ad esempio, sapevi che la Chiesa di Santa Sofia, di origini longobarde, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco?

Vieni con me a scoprire tutte le meraviglie di questa città.

Chiesa di Santa Sofia

La Chiesa di Santa Sofia è una delle più importanti testimonianze del periodo longobardo, risalente pare al 760.

Nel corso dei secoli è stata restaurata e rimaneggiata, tuttavia presenta evidenti canoni dell’architettura longobarda dell’alto medioevo.

La pianta ad esagono centrale e il suo chiostro la rendono talmente unica che nel 2011 è stata iscritta nella lista del Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco.

Accanto alla chiesa è presente un ex monastero, oggi sede del Museo del Sannio, custode di tele del ‘500 e del ‘600.

L’intero complesso monumentale di Santa Sofia comprende l’omonima Chiesa, il campanile vicino la piazza, l’ex monastero con il chiostro e la fontana al centro.

Gli orari di ingresso sono: dalle 9:00 alle 19:00 dal martedì alla domenica – lunedì chiuso.

Il costo dei biglietti per il Museo e il Chiostro è:

  • INTERO: € 2,00
  • RIDOTTO: € 1,00 – tutti i residenti a Benevento e provincia; gruppi di almeno 20 persone; over 65 anni; studenti italiani e stranieri di ogni ordine e grado (con documento valido); possessori Carta Internazionale dello Studente; Soci Touring Club Italiano; Soci CTS; componenti dell’Associazione Amici del Museo.
  • GRATUITO: diversamente abili; insegnanti e docenti accompagnatori di scolaresche di ogni ordine e grado; giornalisti; guide turistiche; militari in divisa; amministratori della Provincia, ospiti e dipendenti della Provincia; personale Ministero Beni e Attività Culturali e dei musei di enti locali (muniti di regolare tessera di riconoscimento).

Arco di Traiano

Benevento Arco

Per celebrare l’apertura della Via Traiana che collegava Benevento a Brindisi, intorno al 114 d.C. fu costruito l’Arco di Traiano.

Un’opera imponente con decorazioni scultoree anche in ottimo stato di conservazione, tanto che rappresenta uno degli archi trionfali meglio conservati di Italia.

Nella facciata rivolta alla città presenta scene di pace, mentre in quella esterna sono visibili scene militari e nel fornice sono raffigurate vita e gesta dell’imperatore Traiano.

Complesso Monumentale di Sant’Ilario a Port’Aurea

Vicinissimo all’Arco di Traiano, il Complesso Monumentale è composto dall’ex Chiesa di S. Ilario a Port’Aurea ed i resti di un complesso edilizio d’età imperiale con testimonianze di una preesistenza archeologica.

La chiesa è presumibilmente di origine longobarda, costruita su rovine precedenti, e alla fine del XVII secolo fu sconsacrata e trasformata in casa colonica, subendo molte modifiche che la resero irriconoscibile.

Solo nel 1920 lo geografo e speleologo Bertarelli individuò nell’edificio la chiesa di Sant’Ilario.

Il costo del biglietto per la visita è di 2€ ed è aperto dalle 9:00 alle 19:00 dal martedì alla domenica.

Palazzo Paolo V – Janua Museo delle Streghe

Museo delle Streghe Benevento

Il Palazzo Paolo V fu la sede municipale dal periodo della dominazione pontificia di Benevento fino al terremoto del 1980.

La sua costruzione iniziò verso la fine del XVI secolo, sotto il pontificato di Paolo V, da cui prende il nome.

Dal 2017 il piano terra è sede del distretto culturale “Per terre, per bellezza, per santità” e ha al suo interno sale per il coworking, un caffè letterario, un’area espositiva per le mostre ed un auditorium per convegni e spettacoli teatrali.

Ospita anche “Janua – Museo delle streghe di Benevento”, dedicato alla figura delle streghe e delle janare.

☞ Ti consiglio di effettuare il Tour delle Streghe di Benevento, a me è piaciuto molto, per scoprire la città, il museo ed altri luoghi. Puoi trovare tutte le informazioni a questo link!

È una visita per gruppi da 2 fino ad un massimo di 25 persone (più siete, più il costo diventa conveniente!)

Teatro Romano di Benevento

Il teatro romano è uno tra i più grandi teatri antichi e venne riportato alla luce nel 1920.

La sua costruzione risale tra la fine del I secolo all’inizio del II secolo d.C per volere di Adriano e, in seguito, fu ampliato da Caracalla.

È formato da una cavea a pianta semicircolare, che ospitava più di 10.000 spettatori, un’orchestra e un’ampia scena.

Grazie alla sua ottima acustica ancora oggi ospita concerti ed eventi musicali estivi.

La visita costa 2€ ed è aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:00.

Duomo di Benevento

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Consacrato intorno al 780, ha riportato danni notevoli dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, ad eccezione della facciata e del campanile del XIII secolo recuperati quasi del tutto.

All’interno del Duomo, non perdere la visita alla cripta, non colpita dai bombardamenti custodisce cicli pittorici originali del IX secolo.

Hortus Conclusus Paladino

In uno degli orti del Convento di San Domenico si trova l’Hortus Conclusus, un museo a cielo aperto che ospita opere dal significato particolare dal 1992.

Architetti e designer hanno realizzato sculture che ricordano fatti storici, religiosi e mitologici dalle diverse interpretazioni.

Rocca dei Rettori – Castello di Benevento

Il Castello di Benevento, conosciuto anche come Rocca dei Rettori, inizialmente aveva una funzione difensiva, ma in seguito divenne prima un monastero e poi sede dei Rettori del Papa.

Il complesso è di origine longobarda e domina dall’alto la città, tuttavia la struttura odierna è frutto di rifacimenti e ristrutturazioni.

Attualmente il castello è composto da un torrione e dal Palazzo dei Governatori Pontifici, sede della Provincia di Benevento e di una delle sedi del Museo del Sannio.

Villa Comunale

La Villa Comunale di Benevento è il cuore verde della città, situata a pochi metri dall’imponente Rocca dei Rettori.

Realizzata fra il 1875 e il 1880 su progetto di Alfredo Dehnardt, all’epoca direttore dell’Orto Botanico di Napoli, ricalca lo stile dei giardini all’inglese.

Un boschetto naturale con prati, aiuole, il laghetto, i fiori e le piante, dove trascorrere momenti di relax anche con i bambini, che possono godersi l’aria aperta nelle aree gioco a loro dedicate.

Dove mangiare a Benevento

Mangiare a Benevento è una vera esperienza culinaria.

La città è nota per la sua cucina tipica beneventana, che comprende piatti a base di carne, pesce, verdure e pasta ricchi di sapore.

La città è ricca di ristoranti e trattorie che offrono un’ampia varietà di opzioni culinarie sia tradizionali che innovative.

Il mio consiglio è il “Ristorante Il Posto” in Via Gaetano Rummo, dove si mangia bene e si è accolti da uno staff gentile e un proprietario caloroso e disponibile. Prenota il tavolo al numero 0824-24990.

Dove dormire a Benevento

In città troverai l’alloggio adatto alle tue esigenze e alla fascia di prezzo che desideri.

Hotel e Bed&Breakfast sapranno accoglierti per lasciarti visitare una città ricca di arte, storia e magia.

La zona consigliata è quella del centro storico, che ti permette di realizzare un itinerario a piedi senza fretta. Dai un’occhiata alla mappa.

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Come arrivare a Benevento

Benevento è facilmente raggiungibile sia in auto che in treno.

Da Bari, Salerno o Napoli in auto prendi l’Autostrada A16 Napoli – Bari e imbocca l’uscita Benevento est seguendo prima le indicazioni per Caserta e poi quelle per Benevento.

Da Roma prendi la A1 esci a Caianello e per poi continua lungo la SS372 Telesina, in direzione di Benevento, fino all’uscita Benevento ovest.

In treno, puoi arrivare a Benevento con treni ad alta velocità da altre città come Avellino, Campobasso, Foggia, Bari, Caserta, Napoli e Roma.

L’aeroporto più vicino è quello Napoli Capodichino che dista circa 80 km e una volta arrivato a Napoli puoi raggiungere Benevento in autobus, in treno in circa due ore oppure in auto.

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